Alcune domande per migliorare la governance delle banche
Il SSM della BCE ha diffuso i risultati aggregati degli esercizi SREP svolti nel 2021, una vera e propria miniera di dati ed informazioni utilissimi per elevare la performance di ogni azienda bancaria, indipendentemente dalla dimensione e dal modello di business adottati.
A tal fine, e limitatamente alle sole tematiche di governance, le principali domande che sorgono dalla lettura del resoconto (domande liberamente desunte dai paragrafi da 5.2.1 a 5.2.4 degli “Aggregated results of SREP 2021”, ai quali potete accedere cliccando qui) possono essere così riassunte:
- l’attività di supervisione strategica svolta dall'organo di amministrazione è davvero efficace?
- in particolare, in seno al Consiglio di Amministrazione:
- è presente una forte cultura della sfida?
- i processi decisionali sono chiari e decisi, oppure tendono a recepire gli indirizzi presentati dagli organi delegati (AD e/o DG)?
- il Consiglio di Amministrazione:
- possiede un’adeguata composizione (adeguato numero dei membri indipendenti e/o numero dei membri del Consiglio non eccessivo)?
- è idoneo a governare, considerato nel suo insieme, la banca e/o il gruppo (esponenti aziendali effettivamente competenti ed amministratori che non risentono di un’eccessiva influenza degli azionisti)?
- possiede una adeguata diversità di genere e di competenze, necessarie per guidare la trasformazione della strategia e del modello di business in ottica di sostenibilità e di digitalizzazione?
- ha predisposto adeguati piani di successione?
- gestisce i conflitti di interesse, effettivi e/o potenziali, in modo efficace ed effettivo?
- l’organo con funzione di gestione (tipicamente AD e/o DG) dedica sufficiente attenzione al Risk Management ed alla Compliance? In particolare, tale organo:
- ha mai ostacolato l’attività operativa di tali funzioni, sia direttamente che tramite persistenti carenze (sia qualitative che quantitative) di personale?
- svolge un accurato monitoraggio delle attività svolte dalle due citate funzioni di controllo interno?
- dedica sufficienti risorse a supporto del follow-up delle richieste di intervento presentato dalle due funzioni di controllo interno?
- l’attività della Banca viene svolta in scenari informatici frammentati e non armonizzati, con conseguenze negative per l'aggregazione e la rendicontazione dei dati e per la capacità delle banche di produrre tempestivamente report accurati, ad hoc e non standardizzati?
Le domande potrebbero essere agevolmente estese (scrivetemi a: ab@studiobalestreri.it) e se siete un esponente aziendale di una banca, provate a proporre le poche domande sopra riportate al vostro Board, ovviamente richiedendo risposte anonime. È molto probabile che avrete non poche sorprese e che saranno più evidenti le rilevanti perplessità espresse dal SSM.