Alcune osservazioni sui controlli interni
In digital times è davvero impensabile immaginare lo sviluppo delle attività di una qualsiasi impresa senza la preventiva predisposizione di una funzione amministrativa e di un sistema dei controlli interni solidi e pervasivi. In particolare, i processi di controllo interno devono essere disegnati e predisposti ben prima dello sviluppo delle attività dell'impresa: essi sono il presupposto per il business e non la logica conseguenza di esso. Gli imprenditori, gli azionisti ed i manager che immaginano di poter conseguire sviluppi del fatturato e della redditività senza il supporto di una forte struttura di controlli interni sono destinati, prima o poi, ad incontrare uno stormo di cigni neri.
E' però necessario che le funzioni amministrative ed i processi di controllo interno siano svolti da persone (e non solo da applicativi o da AI) che conoscano bene la natura delle attività svolte dall'impresa, ed in questo senso la specializzazione paga moltissimo.
I controlli interni possono produrre valore sotto molteplici aspetti, e quindi non solo perchè assicurano la compliance, impediscono le frodi o sono un fattore di mitigazione dei rischi: coloro che hanno questa ultima visione riduttiva dei controlli interni, magari supportata anche dalla convinzione di poter sempre controllare direttamente tutto l'universo dell'impresa, non hanno compreso che i controlli interni sono la precondizione per il successo dell'impresa, e non che il successo dell'impresa è la precondizione per investire in controlli interni.