Aree di riflessione per la valutazione degli intermediari finanziari
Il Joint Committee of the European Supervisory Authorities ha da poco pubblicato il Joint Committee Report on Risks and Vulnerabilities in the EU Financial System, al quale potete accedere, direttamente dal sito del Joint Committee, cliccando qui.
L’insieme dei rischi ai quali è esposta l’industria finanziaria europea è ampio e deriva, in particolare, da mutamenti di scenario che si preannunciano strutturali e di lungo periodo. Essi possono essere così sintetizzati:
- la volatilità dei mercati azionari è ricomparsa in modo deciso, a fronte di una vistosa correzione dei prezzi delle azioni;
- il rischio di una significativa revisione dei premi per il rischio potrebbe impattare in misura significativa sulla profittabilità degli intermediari finanziari. Per quanto concerne le banche, tale revisione potrebbe determinare un deciso effetto moltiplicativo nel caso in cui esse avessero ancora elevati livelli di sofferenze nei loro bilanci;
- le incertezze connesse all’uscita del Regno Unito dall’Unione Europea possono determinare impatti di rilievo sulle economie e sui mercati delle due regioni. In particolare, le incertezze circa il quadro legale potrebbero determinare incertezze circa la continuità dei contratti e delle operazioni dell’industria finanziaria considerata nel suo complesso;
- l’integrità dei dati e la business continuity dell’industria finanziaria sono messi a repentaglio da crescenti cyber-risks, con impatti di assoluto rilievo sulla protezione degli investitori e sulla stabilità dei mercati finanziari;
- i cambiamenti climatici possono determinare l’emersione di rischi ambientali ben più consistenti rispetto a quelli osservati nel passato, con impatti di rilievo, in particolare, sul settore assicurativo;
- il passaggio ad una economia fondata su un sistema di produzione e consumi a basso contenuto di carbonio, ovvero a ridotte emissioni di CO2 in atmosfera, può modificare i profili di redditività e rischio di molti settori industriali e può determinare problemi reputazionali e di valutazione per la finanza sostenibile.
L’analisi di dettaglio del documento, che rappresenta una sintesi di pregio dei fattori di rischio e di debolezza dell’industria finanziaria europea, dovrebbe rappresentare un passaggio ineludibile per i board degli intermediari finanziari e fornisce indicazioni assai utili per coloro che si occupano di valutazione del valore del capitale economico delle banche e degli altri intermediari finanziari.