Basilea 3: una introduzione.
Nel corso dell'audizione recentemente tenuta presso la Comissione Finanze della Camera dei Deputati, il dott. Giovanni Carosio, Vice Direttore Generale della Banca d'Italia, ha illustrato i principali contenuti della riforma bancaria in via di elaborazione, già conosciuta come Basilea 3, e di talune problematiche ad essa connessa con riferimento alle banche italiane. La riforma, che dovrebbe entrare in vigore alla fine del 2012, prevede le seguenti principali aree di intervento: a) riduzione del rischio di liquità; b) più stringente definizione del patrimonio utile ai fini di vigilanza; c) migliore misurazione e copertura dei rischi di mercato, di credito e di controparte; d) introduzione di un leverage ratio, e cioè di un rapporto massimo tra le attività di bilancio ed il capitale (solo in parete già implicito nella determinazione dei requisiti patrimoniali); e) introduzione di un meccanismo di conservazione del capitale (buffer) al di sopra del minimo regolamentare, con finalità di limitazione della ciclicità, di un target ratio, finalizzato ad incentivare le politiche di autofinanziamento del singolo intermediario nelle fasi espansive dell'economia, e di un buffer macroprudenziale con funzione marcatamente anticiclica; f) introduzione di nuove regole per gli operatori sistematicamente rilevanti. Cosigliamo vivamente la lettura dell'intervento del dott. Carosio che potete scaricare direttamente dal sito della Banca d'Italia cliccando qui.