Debito o equity, per la decarbonizzazione?
Equity senz'altro, dato che bond e debiti verso le banche parrebbero più amici dello status quo ambientale che non dell'innovazione a favore della decarbonizzazione. Lo rivela un interessante e coraggioso paper, appena pubblicato dalla BCE a firma di Ralph De Haas ed Alexander Popov, intitolato "Finance and carbon emissions", che potete acquisire direttamente dal sito della BCE cliccando qui.
L'analisi, condotta su un periodo di 24 anni (1990-2013), in 48 paesi e su 16 settori industriali, evidenzia che probabilmente i mercati sanno scegliere meglio, ed essere più severi, delle banche quando scelgono di allocare capitali sotto forma di equity, con rilevanti impatti sulla riduzione delle emissioni di CO2 (e/o, au contraire, le imprese si preoccupano maggiormente dei temi ambientali quando debbono rivolgersi ad una platea di investitori in capitale piuttosto che alla propria banca di riferimento).
"We find that for given levels of economic and financial development, carbon emissions per capita are significantly lower in economies where equity financing is more important relative to bank lending. Industry-level analysis confirms that industries that pollute more for technological reasons, start to produce relatively less carbon dioxide per capita where and when stock markets expand.
The analysis reveals two distinct channels that underpin these results. First - holding cross-industry differences in technology constant - stock markets tend to reallocate investment towards more carbon-efficient sectors. Second, stock markets facilitate the adoption of cleaner technologies in polluting industries, leading to a decline in carbon emissions per unit of value added."
Uno smacco non banale per il settore bancario - che forse dovrebbe riflettere sui ritardi accumulati nell'inclusione dei pur traballanti fattori ESG nella valutazione del merito di credito - ed un insegnamento prezioso per coloro che si occupano di finanza di impresa, dato che la decarbonizzazione sarà finanziata più con equity che non con debito, neanche se quest'ultimo è emesso sotto forma di bond: "Interestingly, we also find that higher funding through corporate bonds does not have a greening effect on the economy, suggesting that when it comes to green innovation, the right definition of financial structure is not one based on a distinction between banks and markets, but one based on a distinction between debt and equity."
Che i mercati e le banche, per una volta, siano costretti dai temi ambientali ad andare, sottobraccio, nella stessa direzione?