Fintech Action Plan (parte seconda)

Il secondo insieme di azioni contenute nel Fintech Action Plan (FAP) presentato dalla Commissione Europea concerne specificamente la diffusione dell’innovazione tecnologica nel settore finanziario.

I temi di lavoro previsti da FAP possono essere così sintetizzati:

• esame del quadro normativo europeo, finalizzato a verificare quali norme possono ostacolare ingiustificatamente l’innovazione nel settore finanziario (e-identification, approccio basato sulla carta, trattamento ai fini prudenziali degli investimenti in software, smart-contracts, ICO e blockchain). La conclusione di questo insieme di attività è prevista per la metà del 2019;
• rimozione degli ostacoli ai servizi di cloud computing in outsourcing. Le ESA (European Supervisory Authorities) dovranno verificare la necessità di produrre delle Guidelines sul tema entro il primo trimestre del 2019, gli attori del mondo cloud vengono chiamati a redigere dei codici di condotta che facilitino il trasferimento della loro clientela, le banche sono invitate a rendere maggiormente agevole il trasferimento dei loro dati e la Commissione faciliterà la definizione di nuovi standard contrattuali per i servizi di cloud computing;
• valorizzazione delle Distributed Ledger Technologies (DLT, quali ad esempio la Blockchain), che saranno monitorate dall’EU Blockchain Observatory and Forum e che verranno utilizzate, tra l’altro, dall’European Financial Transparency Gateway, il quale faciliterà l’accesso ai dati ed alle informazioni di tutte le società quotate nell’Unione. Inoltre, sarà definita una strategia europea concernente le DLT e verrà incentivata la standardizzazione delle attività connesse alle DLT ed alla Blockchain;
• istituzione, nel secondo semestre del 2018, dell’EU FinTech Lab con l’obiettivo di incentivare l’incontro e la comprensione reciproca fra vendor di tecnologia ed autorità di vigilanza nazionali ed europee. L’EU Fintech Lab si occuperà di: i) tecnologie di autenticazione ed identificazione; ii) aree specifiche di applicazione delle DLT, cloud computing, machine learning ed intelligenza artificiale; iii) Application Programming Interfaces (API) e Open Banking Standards; iv) RegTech;
• promozione di tecnologie ed attività connesse alla sottoscrizione di prodotti di investimento da parte della clientela retail quali calcolatori online, strumenti di confronto tra prodotti, advisor automatici e supermarket dei fondi.