Lucy in the Sky with Diamonds
L’offerta di diamanti alla clientela retail che alcune banche italiane hanno portato avanti per anni - offerta di per sé legittima, se fosse stata condotta con criteri e controlli adeguati - pone molte domande interessanti fra le quali, a mio parere, ne emerge una che ha particolare valore: chi controlla l’operato delle funzioni di controllo interno (Audit, Compliance e Risk Management) sotto il profilo della indipendenza, della adeguatezza delle risorse, delle metodologie adottate e della protezione da ricatti o collusioni?
È una domanda che non ha una sola risposta: è troppo facile, ad esempio, sostenere che tale funzione spetti all’Organo con Funzione di Controllo (collegio sindacale, consiglio di sorveglianza o comitato per il controllo sulla gestione) oppure all’Organo con Funzione di Supervisione Strategica (e, in particolare, ai consiglieri indipendenti) piuttosto che all’Organismo di Vigilanza 231 o alla Banca d’Italia ed alla Consob.
Quello che è avvenuto ha a che fare, invece, con la cultura aziendale e, precisamente, con culture del controllo e del rischio molto opache, che dovrebbero invece brillare su ogni centimetro quadro di un intermediario finanziario, ed è inversamente correlato con un ultramoderno ed ultraortodosso senso del marketing (leggete Seth Godin) e con i nuovi modelli di business post Grande Crisi Finanziaria.
Non è stata solo una questione di onestà, è stata soprattutto una questione di intelligenza e di lucidità. La vicenda dei diamanti invita a riascoltare “Lucy in the Sky with Diamonds” dei Beatles, il cui acronimo è (non casualmente) LSD, una droga derivata da funghi che crescono sulla segale o altre graminacee e dai quali si ottiene, per sintesi chimica, la dietilammide dell’acido lisergico, nota appunto come LSD. Due sono le caratteristiche uniche dell’LSD: i flashback, ovvero la sperimentazione del “viaggio” anche anni dopo l’ultima assunzione, e l’incapacità di distinguere tra percezione e realtà, che conduce alla sovrastima delle proprie capacità (ad es. credere di poter volare).
Flashback (tipici comportamenti ante Grande Crisi Finanziaria) e sovrastima delle proprie capacità (nell’occultare i misfatti). What else?