Quali denari?
Tra cinque anni utilizzeremo ancora il contante, le carte di credito, i POS e gli ATM? E' probabile che le modalità con le quali utilizzeremo gli strumenti di pagamento saranno molto diverse rispetto a quelle di oggi, e questo non tanto sul lato contante - che rimarrà in molti paesi uno strumento indispensabile per le generazioni più mature - quanto sul fronte delle carte di credito/debito e dei POS.
Abbiamo bisogno di un sistema di pagamenti più leggero, meno complesso, più sicuro, molto più sostenibile, amico dell'ambiente e, sopratutto, molto meno caro sia per gli utenti che per gli esercenti. I margini degli istituti di pagamento, pertanto, sono probabilmente destinati a ridursi in misura drammatica ed in misura superiore a quelli dell'industria del risparmio gestito.
In questo scenario le banche centrali sono chiamate a svolgere un ruolo ben più incisivo nell'offerta di strumenti di pagamento: è ingenuo immaginare, infatti, che la BCE possa proseguire imperterrita a produrre banconote fisiche sempre più sofisticate in tempi nei quali, invece, gli europei potranno utilizzare migliaia di schemi di moneta digitale - uno dei quali è appena nato, si chiama Libra ed è offerto a due miliardi di persone da Facebook - con costi prossimo allo zero.
Sul tema consiglio di leggere un articolo che Agustín Carstens, General Manager della Banca dei Regolamenti Internazionali, ha scritto per la Frankfurter Allgemeine Zeitung (FAZ) lo scorso 14 giugno, articolo al quale potete accedere, direttamente dal sito della BIS, cliccando qui.
E' interessante riflettere sull'evoluzione della moneta e del sistema dei pagamenti non solo per cercare di intuire il ruolo che il contante potrà ancora avere nel futuro (l'unica forma di moneta che dovrebbe mantenere intatti i diritti di privacy degli utilizzatori in ogni transazione, e non è di poco conto), ma anche per poter tentare di dare una risposta alle seguenti domande:
- come si evolveranno i sistemi finanziari ed, in particolare, i modelli di business delle banche e dei mercati del risparmio gestito in un mondo dominato dalle monete digitali?
- come potranno essere educate al risparmio le giovani generazioni, che non avranno a disposizione moneta fisica ma solo monete invisibili?
- come verranno modificati i modelli di business delle imprese, e non solo di quelle commerciali, dato che la moneta digitale impatterà su ogni operazione che ha un contenuto monetario in una qualsiasi value constellation?
In aggiunta a queste domande, alle quali non è poi così difficile dare una risposta, rimane aperta una questione ben più profonda e difficile da esplorare, che ha a che fare con la nostra cultura e con quanto abbiamo ereditato dai nostri progenitori che hanno utilizzato svariate forme di denaro da molti millenni: come si evolverà il rapporto tra l'essere umano ed il denaro?