Quanto sono importanti i modelli interni per le banche italiane?
Come noto, il ruolo dei modelli interni nella valutazione del rischio di credito (IRB) è oggetto di attenta analisi da parte del SSM della BCE.
Ma quale è il contributo dei modelli interni alla effettiva valutazione del rischio di credito? Con riferimento a tale tipologia di rischio, al 30 giugno 2019 l'incidenza media nella zona euro delle esposizioni creditizie determinata con modelli interni (IRB) risultava pari al 57,8% dei credit risk-weighted exposure amounts (CRWE). In particolare, i gruppi bancari spagnoli risultavano essere quelli per i quali si è rilevata una minore incidenza del contributo dei modelli interni alla determinazione dei CRWE (38,7%), seguiti dai gruppi italiani (50,6%), da quelli francesi (59,5%) e da quelli tedeschi (77,2%).
E su quali segmenti di mercato vengono maggiormente applicati i modelli interni? Pur tenendo presente che vi sono peculiarità nazionali nella struttura del credito erogato, i gruppi italiani risultano quelli contaddistinti da maggiori volumi di lavoro degli IRB sul mondo imprese (67,7% del totale dei credit risk-weighted exposure amounts), i gruppi francesi e spagnoli impiegano gli IRB, più degli altri competitors, per valutare le esposizioni retail e quelle garantite da immobili, mentre quelli tedeschi utilizzano gli IRB in misura superiore alle medie degli altri paesi considerati, e della zona euro, per valutare i crediti erogati a favore di istituzioni diverse dalle imprese.
Italy | France | Germany | Spain | Total | |
Internal ratings based approach (IRB) | 50,6% | 59,5% | 77,2% | 38,7% | 57,8% |
of which: exposures to institutions | 5,9% | 4,2% | 9,6% | 3,7% | 5,5% |
of which: exposures to corporates | 67,7% | 49,3% | 60,9% | 51,6% | 55,7% |
of which: exposures to retail | 7,4% | 12,7% | 6,7% | 13,3% | 9,4% |
of which: exposures secured by mortgages on immovable property | 12,9% | 10,9% | 6,8% | 18,5% | 13,2% |