Corporate finance
23, Dec 2019

La chiusura degli sportelli bancari danneggia la finanza delle imprese?

La chiusura delle filiali delle banche italiane ha assunto dimensioni ragguardevoli. Come evidenziato nell'ultima Relazione Annnuale della Banca d'Italia, "Tra il 2008 e il 2018 il numero di sportelli è sceso di un quarto (a 25.400) e quello degli addetti di poco meno di un quinto (a 280.000). La ristrutturazione della rete distributiva ha interessato quasi esclusivamente le banche appartenenti ai primi cinque gruppi; a questi ultimi è riconducibile anche il 90 per cento della riduzione del numero dei dipendenti. Le altre banche hanno diminuito il numero degli sportelli e dei dipendenti a partire dal 2014, sebbene a un ritmo inferiore rispetto a quello dei primi cinque gruppi." Uno sportello su quattro, pertanto, non ce l'ha fatta a sopravvivere ed il trend di riduzione è destinato a proseguire, nel corso del prossimo triennio, forse in misura ancora maggiore rispetto a quanto sperimentato nel recente passato.

Quali impatti sul credito alle imprese ha determinato questa impressionante riconfigurazione della rete sportelli? La Banca d'Italia ha pubblicato un interessante working paper intitolato "The effects of bank branch closures on credit relationships" a firma di Iconio Garrì, che potete scaricare (direttamente dal sito della Banca d'Italia) cliccando qui., un paper che, a mio giudizio, dovrebbe essere accuratamente esaminato, e meditato, da parte: i) di coloro che, nel settore bancario, sono incaricati di decidere la riconfigurazione della rete territoriale, e le connesse politiche di salvaguardia della migliore clientela, : ii) delle associazioni imprenditoriali - che da oggi dispongono di alcune evidenze utili per dare supporto ai loro associati e per fornire ulteriori elementi di confronto nelle interlocuzioni con i cinque principali gruppi bancari italiani - e; iii) delle FinTech nel settore del credito, che sono chiamate ad immaginare con molta accuratezza quali saranno le strategie e le politiche digitali adotatte dagli incumbent per difendere le loro quote di mercato nel comparto del credito alle imprese.

Quali sono le principali risultanze del working paper? In estrema sintesi, esse sono:

1. la cessazione di una filiale innalza, in modo significativo, il tasso di chiusura delle relazioni con la clientela imprese;

2. nel primo anno successivo alla chiusura di una filiale si determina un effetto negativo sulla disponibilità di credito alle imprese con meno di 20 dipendenti e, in generale, sulla disponibilità di linee di credito a breve termine, mentre nei 24 mesi successivi alla data di chiusura dello sportello i complessivi lvelli di credito alle imprese sembrano permanere sostanzialmente invariati;

3. la chiusura di una filiale determina una riduzione del costo dei finanziamenti per le imprese di maggiori dimensioni.

Lo Studio Balestreri sta predisponendo una sintesi operativa di ciascun elemento informativo contenuto nel paper, utile per lo sviluppo delle strategie di banche ed imprese, che può essere prenotato inviando una email a info@studiobalestreri.it.