Archivio articoli / Pagina 13
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The supposed genius of dominant CEOs
Come noto, l'avvento del mondo digitale ha mutato profondamente il contenuto della leadership in ogni settore, con notevoli eccezioni nel settore finanziario dove alcuni sono ancora convinti che il CEO possieda la verità suprema e detenga un potere di coduzione dell'intermediario che discende direttamente dai mondi superiori.
Non pare così, dato che gli intermediari quotano meno della metà del loro valore di libro e che gli IPO's nel settore sono flop annunciati. Cosa è che non funziona? Alcuni ... (continua)
Perchè le Big Tech cambieranno il mondo dell'intermediazione finanziaria?
La Banca dei Regolamenti Internazionali ha addirittura anticipato di due giorni la pubblicazione (avvenuta per giunta di domenica!) di un capitolo della propria Relazione Annuale dedicato al ruolo delle Big Tech nel mondo finanziario ("Big tech in finance: opportunities and risks", che potete scaricare direttamente del sito della BRI cliccando qui): una prima lettura del documento suggerisce che il modo di fare finanza al quale siamo abituati è destinato a mutare profondamente grazie alle Big Te... (continua)
12 temi di lavoro per gli amministratori indipendenti e gli active investors delle banche
Le Considerazioni Finali sul 2018 del Governatore della Banca d'Italia contengono, se opportunamente meditate e se lette con intenti strategici, non poche indicazioni utili per lo sviluppo dei modelli di business delle banche e degli altri intermediari finanziari. Esse dovrebbero quindi rappresentare una rivelazione continua sia per gli amministratori indipendenti che operano nel settore (ma quanti, fra loro, hanno davvero letto le Considerazioni Finali, sempre così impegnati a fare networkig?) ... (continua)
Quali denari?
Tra cinque anni utilizzeremo ancora il contante, le carte di credito, i POS e gli ATM? E' probabile che le modalità con le quali utilizzeremo gli strumenti di pagamento saranno molto diverse rispetto a quelle di oggi, e questo non tanto sul lato contante - che rimarrà in molti paesi uno strumento indispensabile per le generazioni più mature - quanto sul fronte delle carte di credito/debito e dei POS.
Abbiamo bisogno di un sistema di pagamenti più leggero, meno complesso, più sicuro, molto più s... (continua)
Addio alle fusioni tra banche
I banchieri più bravi ed avveduti se ne sono accorti già da molto tempo (in particolare, quelli che si occupano di far produrre utili alle loro banche e che si dichiarano non interessati a nuove fusioni), mentre altri (quelli che gli utili non possono produrli perchè hanno dovuto vendere i gioielli di famiglia per far fronte a montagne di NPL) insistono ancora sulla necessità di ulteriori fusioni per conseguire soglie dimensionali tali da far conseguire economie di scala e di scopo, la cui esist... (continua)
Perché le azioni delle banche europee non interessano agli investitori?
Da 8 anni il rapporto tra prezzo di mercato e patrimonio netto delle banche europee è, in media, al di sotto dell'unità, e ciò nonostante gli indubbi progressi compiuti dalle banche per superare i problemi ereditati dal passato e riconfigurare il loro modello di business.
Per quali motivi i mercati continuano a penalizzare, probabilmente in modo ingiustificato, le azioni delle banche quotate? E quali sono le prospettive, a breve e medio termine, per i prezzi di mercato delle azioni emesse dalle ... (continua)
L'Italia e l'Europa
Il rapporto tra l'Italia e l'Europa è contraddistinto, forse da troppo tempo ormai, da odio ed amore. Quasi nessun italiano riesce a sfuggire a questa tipizzazione del rapporto con l'Europa, mentre altri europei sono probabilmente, forse da sempre, più marcatamente focalizzati sul fronte dell'amore o dell'odio per l'Europa (e/o per l'Italia).
Il Governatore della Banca d'Italia, dott. Ignazio Visco, ha dedicato all'Europa un'intero capitolo della sue Considerazioni Finali sul 2018 (cfr. "L'Itali... (continua)
Rischi ambientali e valutazioni aziendali
"Climate-related risk can impact financial stability through three types of risk.
First, physical risks such as meteorological events (storms and heavy rains), hydrological events (floods) and other climatological events (extreme temperature, drought, wildfire) are affecting the value of financial assets worldwide.
An increasing number of reports available to investors and the general public offer improved techniques for pricing CRR (climate related risks, ndr) financial risk. All this new info... (continua)
Il valore del cambiamento
"La debolezza della crescita dell’Italia negli ultimi vent’anni non è dipesa né dall’Unione europea né dall’euro; quasi tutti gli altri Stati membri hanno fatto meglio di noi. Quelli che oggi sono talvolta percepiti come costi dell’appartenenza all’area dell’euro sono, in realtà, il frutto del ritardo con cui il Paese ha reagito al cambiamento tecnologico e all’apertura dei mercati a livello globale. La specializzazione produttiva in settori maturi ha esposto l’economia alla concorrenza di prezz... (continua)
Il valore dell'indipendenza delle banche centrali
L'indipendenza è un valore raro e quella delle banche centrali è stata conquistata in decenni di duro lavoro. Kenneth Rogoff ha recentemente pubblicato sul tema un interessante paper, intitolato "Is The Beginning of the End of Central Bank Independence?", al quale potete accedere direttamente dal sito del G30 cliccando qui. E' un paper che richiede dedizione e che tocca, in modo essenziale, tutti i temi di attualità connessi alle politiche monetarie ed al ruolo delle banche centrali, una lettura... (continua)