Rapporti tra banche ed imprese: credit crunch o interlocuzioni professionali?
La BIS (Banca dei Regolamenti internazionali) sostiene che le politiche monetarie e quelle fiscali delle economie sviluppate hanno raggiunto i loro limiti e che esse dovranno posizionarsi, nel futuro, in una “regione della stabilità” dalla quale non dovranno allontanarsi. L’eredità, in termini di eccessi di debito e inflazione, che esse hanno infatti prodotto nel corso degli ultimi 25 anni richiede che nei prossimi decenni le nostre economie vengano trainate da specifiche politiche di sviluppo d... (continua)
Constructive challenge
Post di Alberto Balestreri e Daniela Venanzi.
Assumere la carica di membro del consiglio di amministrazione o del collegio sindacale di una banca (o di un qualsiasi intermediario finanziario) significa, oggi più che mai, assumere un incarico molto impegnativo, tecnicamente difficile, connotato da ampie responsabilità economiche e sociali.
Purtroppo, molti imprenditori, professionisti ed accademici affrontano la nomina con leggerezza, senza rendersi ben conto del tunnel nel quale si sono infilati... (continua)
Il ruolo degli amministratori indipendenti e dei sindaci nella gestione dei rischi IT e Cyber delle banche
Come noto da tempo, una delle principali priorità del SSM della BCE concerne la valutazione degli impatti della progressiva digitalizzazione dei servizi bancari e finanziari e la connessa gestione sia dei rischi IT che di quelli Cyber. Su questo tema Elizabeth McCaul, membro del Supervisory Board della BCE, in un discorso pronunciato nel corso del Joint ECB/EUI Seminar “Diverse and effective boards in a changing and competitive landscape”, al quale potete accedere cliccando qui, ha evidenziato, ... (continua)
Crypto Banks?
Il dott. Panetta, membro dell’Executive Board della BCE, ha recentemente pubblicato sull’ECB Blog un intervento molto deciso – intitolato “Caveat emptor does not apply to crypto” ed al quale potete accedere cliccando qui - nel quale, tra l’altro, vengono richiamati i vari rischi connessi alla diffusione incontrollata delle crypto attività e la necessità che si pervenga, quanto prima, ad una accurata regolamentazione del settore.
Senza in alcun modo voler minimizzare i rischi e le statuizioni rip... (continua)
Cybersicurezza e strategia di banche ed intermediari finanziari
In uno scenario di guerra, che purtroppo non pare destinato a risolversi a breve, e con livelli di diffusione (e di controllo) dei device tecnologici così rilevante, è indispensabile che gli intermediari finanziari riflettano seriamente su come disegnare ed attuare eccellenti strategie e politiche di controllo dei rischi cyber, e questo indipendentemente dalla loro dimensione, dai settori di operatività e con buona pace del principio di proporzionalità.
La cybersicurezza non è una mera questione... (continua)
La performance dei gruppi bancari significativi nel primo trimestre 2022
Il Bollettino Economico della Banca d’Italia n. 3 del 2022 (che potete scaricare, direttamente dal sito della Banca d’Italia, cliccando qui) evidenza (cfr. pag. 46) che: “Nel primo trimestre la redditività dei gruppi significativi è diminuita rispetto al periodo precedente. Il calo del rendimento annualizzato del capitale e delle riserve, al netto delle componenti straordinarie, ha riflesso principalmente l’aumento delle rettifiche di valore su crediti. Il margine di intermediazione è rimasto so... (continua)
CCCP
Covid, Crypto e Clima – oltre alla guerra tra Russia ed Ucraina che, per gli europei, aggrava anche i primi tre - sono i principali temi per banchieri centrali, politici, investitori e banche.
La lettera che Klaas Knot, presidente del Financial Stability Board, ha inviato lo scorso 11 luglio ai Ministri delle Finanze ed alle banche centrali dei paesi appartenenti al G20, che potete scaricare direttamente dal sito del FSB cliccando qui, sintetizza bene questi temi e li include in una serie impres... (continua)
Il trattamento prudenziale dei rischi ambientali
L’EBA ha da poco pubblicato un discussion paper intitolato “The role of environmental risks in the prudential framework” (che potete scaricare, dal sito dell’EBA, cliccando su questo link) e che apre formalmente una consultazione pubblica di fondamentale utilità per definire le modalità di trattamento dei rischi ambientali in seno ai requisiti prudenziali richiesti alle banche ed alle imprese di investimento (e premessa anche per la prossima definizione del trattamento prudenziale dei concatenat... (continua)
I principali impatti sulle banche delle sanzioni economiche alla Russia
Come noto, il SSM della BCE non è responsabile per l’applicazione, da parte delle banche europee, delle sanzioni alla Russia ed alla Bielorussia. In particolare, la BCE evidenzia che essa “... does not impose these sanctions, nor does it monitor banks’ compliance with them. Banks are responsible for implementing and monitoring compliance with the different sanctions regimes. Meanwhile, individual Member States are responsible for identifying breaches of sanctions applicable in the European Union... (continua)
Commercialisti & Risparmio
Oggi prende avvio a Milano il Salone del Risparmio ed è forse utile chiedersi quali sono i ruoli che i dottori commercialisti ed i revisori contabili possono svolgere a supporto (ed a tutela) del risparmio in una fase di mercato assai delicata.
Come noto da tempo, le principali aree di lavoro (che possono risultare di interesse anche per gli amministratori indipendenti) possono essere così sintetizzate:
- i professionisti che sono chiamati ad operare nel settore finanziario in veste di sindaco ... (continua)
Rischi climatici ed ambientali ed aspettative di Vigilanza
La Banca d’Italia ha rilasciato le proprie “Aspettative di vigilanza sui rischi climatici ed ambientali” (che potete scaricare cliccando qui) con le quali viene fatto il punto circa le principali normative applicabili al settore bancario in ambito ESG e si richiede alle banche ed agli intermediari italiani (banche, SIM, SGR, SICAV/SICAF autogestite, intermediari finanziari ex Articolo 106 TUB e relative società capogruppo, istituti di pagamento, IMEL) il soddisfacimento di ben dodici “aspettativ... (continua)
Quali prospettive per il mercato immobiliare?
La crescita dei prezzi degli immobili registrato in molte economie avanzate durante la pandemia, già di per sé un fenomeno del tutto peculiare, è da ritenersi strutturale oppure è da ricondurre prevalentemente a fattori speculativi, indotti dall’abbondante liquidità e dai contenuti tassi di interesse delle linee di credito concesse a famiglie ed imprese? Ed alla luce degli scenari macroeconomici che si prospettano, quali sono i fattori da tenere in considerazione per valutare i rischi e le oppor... (continua)
Transizione climatica ed innovazioni nel settore finanziario
È possibile affrontare e risolvere i problemi indotti dalla transizione climatica facendo leva solamente su un nuovo quadro di norme, di tassonomie e di regole di funzionamento dei mercati e degli intermediari finanziari, senza il contributo di una nuova cultura, degli individui e delle imprese, maggiormente attenta alle esigenze di Madre Natura?
Ed è possibile, sotto il profilo strettamente finanziario, immaginare di far fronte alle immense sfide - poste dagli obiettivi che ci siamo dati in tem... (continua)
Alcune domande per migliorare la governance delle banche
Il SSM della BCE ha diffuso i risultati aggregati degli esercizi SREP svolti nel 2021, una vera e propria miniera di dati ed informazioni utilissimi per elevare la performance di ogni azienda bancaria, indipendentemente dalla dimensione e dal modello di business adottati.
A tal fine, e limitatamente alle sole tematiche di governance, le principali domande che sorgono dalla lettura del resoconto (domande liberamente desunte dai paragrafi da 5.2.1 a 5.2.4 degli “Aggregated results of SREP 2021”, a... (continua)
Quando il CdA perpetua il suo potere
di Alberto Balestreri[1] e Daniela Venanzi[2]
Il tema delle buone pratiche di corporate governance è da sempre un tema di grande rilevanza nel governo di imprese e banche. Molti studi empirici in ambito internazionale mostrano gli effetti positivi di un buon sistema di corporate governance (coerente con le buone pratiche indicate dai codici di autodisciplina e dalle guidelines dei vari organi di controllo e vigilanza) sulla performance e sul controllo del rischio delle società.
Un tema di corpor... (continua)