Archivio articoli / Pagina 10
In questa area del sito trovate quanto è stato pubblicato nel corso del tempo. Nelle sezioni successive, invece, trovate il materiale concernente una specifica area di lavoro. Tutto il materiale è liberamente scaricabile ed utilizzabile senza restrizioni, previa citazione della fonte.
Quali sono i modelli di business delle banche vincenti?
Esiste un modello di business vincente per una banca europea? La risposta è no se si considerano il portafoglio di attività svolte e le strategie di ricavo e di costo adottate, mentre è si se si valutano le capacità di governo strategico possedute da ogni banca vincente in Europa.
Per quanto concerne il primo punto, la già citata "SSM thematic review on profitability and business models" della BCE, che potete scaricare direttamente dal sito della BCE cliccando qui, evidenzia quanto segue (grasse... (continua)
Sette fattori di debolezza dei modelli di business delle banche europee
Per quali motivazioni un modello di business di una banca risulta debole? Indipendentemente dall'area di business o dal segmento di conto economico considerati, le domande che la BCE si è posta nel compilare la SSM thematic review on profitability and business models, che potete scaricare dal sito della BCE cliccando qui, sono le seguenti:
1. quale è il livello di massimo dettaglio della performance - di un'area di business e/o di un segmento di conto economico - disponibile? Ad esempio, fino a ... (continua)
La sottovalutazione dei corsi azionari delle banche europee.
Nell'ultimo Bollettino Economico della BCE viene esaminata, tra l'altro, la dinamica delle quotazioni azionarie delle banche europee che, come noto, sottoperformano da anni rispetto a quelle statunitensi.
La BCE spiega questo enorme differenziale di valutazione nei seguenti termini: "Il minor rendimento delle quotazioni delle azioni bancarie potrebbe essere collegato alle prospettive di redditività generalmente modeste, a loro volta determinate, fra l’altro dalle elevate strutture di costo, dall... (continua)
Trasparenza ambientale e criteri della Task Force on Climate-related Financial Disclosures (TCFD)
Nel suo discorso "TCFD: strengthening the foundations of sustainable finance" (che potete scaricare cliccando qui) il Governatore della Banca d'Inghilterra Mark Carney ha definito alcune mete fondamentali per assicurare la transizione verso il ‘net zero’ (e cioè "a neutral carbon footprint"), che possono essere così riassunte:
1. aumento della quantità e della qualità dell'informativa e della condivisione delle best practices. Coloro che utilizzano le informazioni sulla sostenibilità, infatti, r... (continua)
Operazioni di fusione e ricerca di sinergie
In "Playing to Win" A.G. Lafley e Roger L. Martin toccano, tra gli altri, il tema delle operazioni di M&A ed osservano: "Most corporate mergers fail to create value. The bigger the deal, the less likely it seems to produce success." (cfr. pag. 105)
Ogni settore industriale, e quello bancario in particolare, sono disseminati da operazioni di M&A che hanno distrutto valore.
La spiegazione? E' molto semplice, come rilevano gli Autori qualche pagina dopo: "Tipically, in an acquisition, all the focus... (continua)
La digitalizzazione richiede risorse?
La dott.ssa Alessandra Perrazzelli, Vice Direttrice Generale della Banca d'Italia, ha recentemente offerto alcune interessanti riflessioni circa il futuro digitale del sistema finanziario in una prolusione intitolata "Stabilità ed efficientamento del sistema finanziario: dalla dimensione d’impresa ai vantaggi e rischi della tecnologia digitale", che potete scaricare, direttamente dal sito della Banca d'Italia, cliccando qui.
Come noto, le banche italiane sono in ritardo circa l'offerta di servi... (continua)
Debito o equity, per la decarbonizzazione?
Equity senz'altro, dato che bond e debiti verso le banche parrebbero più amici dello status quo ambientale che non dell'innovazione a favore della decarbonizzazione. Lo rivela un interessante e coraggioso paper, appena pubblicato dalla BCE a firma di Ralph De Haas ed Alexander Popov, intitolato "Finance and carbon emissions", che potete acquisire direttamente dal sito della BCE cliccando qui.
L'analisi, condotta su un periodo di 24 anni (1990-2013), in 48 paesi e su 16 settori industriali, evid... (continua)
Il caos degli ESG
Il Governatore della Banca d'Italia, dott. Ignazio Visco, è tornato sul tema della sostenibilità con un'interessante prolusione, pronunciata lo scorso 26 settembre ed intitolata "Sustainable development and climate risks: the role of central banks", che potete scaricare dal sito della Banca d'Italia cliccando qui.
Come noto, il ruolo del sistema finanziario è centrale nel fornire supporto alla sostenibilità, e questo sia con riferimento alla organizzazione interna degli intermediari, sia con rif... (continua)
Quali strumenti giuridici utilizza la BCE?
Come noto, la legislazione bancaria e finanziaria è ampia e complessa. Oltre al quadro di norme primarie, le banche e gli intermediari finanziari debbono orientarsi fra una pluralità di documenti, prodotti dalle Autorità di Vigilanza, che possono avere un impatto significativo sulla condotta dei singoli intermediari e che possiedono gradi differenti di cogenza.
La BCE, in particolare, utilizza un insieme di strumenti giuridici molto ampio, tra i quali vi sono veri e propri atti giuridici vincol... (continua)
C'è chi dice no (whatever it takes ...)
Non sono tempi facili per i risk manager perchè, come noto, molti rischi impliciti in alcune tipologie di asset rimarranno opachi ed indeterminabili sino a quando saranno operanti politiche monetarie ultraespansive. E non sono tempi facili anche per alcuni banchieri centrali, che si oppongono ad un ulteriore accomodamento delle politiche monetarie e spiegano, dati alla mano, taluni rischi impliciti in tali politiche monetarie. Le loro parole possono risultare di grande utilità anche per coloro c... (continua)